Author
Related Posts
The boy who lived
Il rumore metallico delle chiavi che sbattono contro l’alluminio della cassetta delle lettere. Una lettera del comune? Certificato elettorale. Di Cesare. Un po’ in anticipo, ma tant’è. 18 anni. E’ normale, arrivano per tutti. No, non arrivano per tutti. E, comunque, non […]
Consapevolezze
Cesare parla da dietro alla porta della sua camera. Ultimo giorno di questa (ultima?) tranche di lezioni a distanza e parlano proprio delle lezioni a distanza ché forse le lezioni a distanza sono esse stesse lezione. Cesare parla. Racconta con parole incerte […]
L’ultima corsa
Papaaaaaaaaaaaaaaaaaaaà , hai visto che ore sono? Ti pare che son le 8:11 e noi siamo ancora a casa? Guarda che perdiamo l’autobus per la scuola! L’autobus, quello che 8 anni fa era il mio autobussone. Quello che è stato il soggetto del […]
La logica dice che…
Mamma ci fai delle operazioni? Questo è il refrain di quasi ogni cena. Si alterna solo a Mamma, ci chiedi dei verbi? Il fatto è che però la mamma alla settecentotrentasettesima addizionesottrazionemoltiplicazionedivisione ne ha un po’ pieni i maroni. E vuole chiedere […]
La penna
Il doppio foglio aperto davanti a noi, lo schema di un cuore sano. E le modifiche fatte a penna dal dott. Pace per spiegarci cosa avrebbero fatto e perché. Dove dobbiamo firmare, dottore? A dir la verità non stavamo granché ascoltando quel […]
Un buon lavoro
Eccoci qui, in macchina, di ritorno a casa. E l’iPod nano, che sà papà è tuo, ma ce lo farai ben sentire, no? manda sull’autoradio gli Elii a tutto volume. I genitori lanciano sonori BEEEEP a cercar di coprir le parolacce e […]
Comments
Dimentico sempre di non aprire questo blog mentre sono in ufficio… vabbè, farò ancora finta di soffiarmi il naso 🙂
carta canta qui, forse anche cesare, canta.
Maddaiiiiiiii!
Cesare… anche Federico ha ricevuto il diploma una decina di giorni fa (che ha stracciato in un picosecondo, dopo aver constatato che come telescopio non valeva un tubazzo) 😀
Congratulazioni, Cesare. Piccolo Tatino che cresce 🙂