22 maggio 1944
Il 22 maggio del ’44 moriva il bisnonno di Tatino, nonché nonno materno mai conosciuto da iPapy.
Grande affabulatore e animatore di compagnie, dicono i suoi biografi. Dicono anche che cantasse per tenere su gli animi in quel trenino umbro fermato dalle bombe poco intelligenti dei B-24 americani.
Sono quelle cose che si dicono in famiglia durante la telefonata quotidiana (quest’anno per la prima volta via Skype) o con uno scambio di sguardi.
Ma la blogosfera ha cambiato tutto. I ricordi di Cesare abitano (anche) qui. E così ho pensato di appiccicare questo post su iBaby.
Chissà che il (bis)nonno Roberto non abbia un lettore RSS.
Comments
Grazie, Federico, mi hai molto commosso.
Ti sono ancor più grata perchè tu, che non hai conosciuto i tuoi nonni uomini, morti troppo giovani per potersi godere figli e nipoti, hai trasmesso a Cesare la figura del nonno Roberto, mio padre adorato, sempre vivo dentro di me, dopo 62 anni da quel crudele giorno di maggio 1944.
Auguro a Cesare di godersi a lungo i 4 nonni che ha, e di apprendere da ciascuno di essi un pezzettino di vita.