La vita, la morte e le carote julienne
Mamma, ma il nonno dov’è adesso?
E chi può dirlo? Di sicuro un po’ è anche lì, dentro di te. Tutte le cose che ti ha raccontato, per il bene che ti ha voluto. E poi ci sono rimasti tutti i suoi pensieri…
Passano i giorni, ma il pensiero torna spesso al nonno chissà dove’è… chissà cosa fa…
Mamma ho capito, il corpo del nonno è al cimitero. Ma la testa dov’é? Ce l’ha la nonna?
La testa?
Eh sì, gliela avran pur tagliata la testa per far si che ci tenessimo i suoi pensieri…
Glom.
Mamma… ma perché non lo vedo?
Cosa, Cesare?
Il nonno, non lo vedo dentro il mio cuore… non c’è proprio. Guarda anche tu!
E mi porge un’eco del suo cuore.
RiGlom.
Cesare, hai fame?
Sì, dammi una carota!
C’è sempre una carota a sbrogliar le situazioni. Meno male.