Ingannare l’attesa
[nota di disambiguazione: questo post riguarda mio babbo, il nonno di iBaby.]
Anche se arrivi con l’unico codice rosso al pronto soccorso semivuoto finisci per aspettare un po’. L’alba del 24 dicembre comincia dormicchiando contro i vetri del Maggiore mentre il babbo fa il pieno di ossigeno e si stabilizza. Un viaggio in macchina per recuperare la mamma che non ha trovato il taxi, si aspettano notizie dalla guardiola.
Accanto a noi un giovane padre con un fagottino di 22 giorni forse dovrà imparare a dare il biberon entro mattina se la madre ricoverata dovesse interrompere l’allattamento al seno. Lo chiamano dentro, rimane la nonna preoccupata.
Devo aspettare ancora un po’, non sappiamo dove ricoverano il Nostro stavolta. Dico alla nonna che se fa sei piani in ascensore al pronto soccorso pediatrico non le negheranno mica un biberon per un piccoletto affamato, che non è difficile imparare a dare il latte.
Che col primo eran tutte cautele, acqua buona e latte microdosato, dopo le due operazioni al cuore, col secondo, dimesso da due genitori dimentichi di fare provviste, abbiamo aperto il rubinetto dell’acqua e riempito il biberon. L’acqua calda, così saltavamo un passaggio.
E ora ci saltano addosso forti e felici. E domattina, nonostante tutto, avranno il loro natale.
Comments
cari.
noi al pronto soccorso di Bentivoglio, siamo entrati di lunedì, per il mio amato zio che è come un secondo padre. A Natale era ricoverato, e resterà ricoverato.
…. e anche i nostri figli, saltellanti forti e felici, hanno avuto, nonostante tutto, il loro Natale.
E’ l’arte dell’illusionismo. Quella che mentre ardi al tuo interno, fa solo sentire il tepore ai tuoi figli, come un caldo abbraccio. ….e che festa sia.
Ciao Carla,
come è andata a voi? Spero siate rientrati a casa sani e salvi.
Noi siamo rientrati il 31, con nonno rimesso in pista.
Buon anno!
sono contenta che siate rientrati tutti a casa! Noi siamo ancora in ospedale… e si vedrà …. un abbraccio a tutti voi! E davvero… BUON ANNO!
Un grandissimo in bocca al lupo da tutti noi (e un abbraccio)!
Federico! Aggiorna il blog!
senno’ come faccio?
vi bacio tutti e quattro!
Claire da Milano
(fisico ex-cineca)
Ciao Chiara!
qui siamo schiacciati dalla routine fra alzate all’alba, scuola, lavoro e piscine… ma ce la faremo!
Grazie di essere (ri)passata di qui!
@chiara! …concordo!!! 🙂