Vent’anni fa
Serata d’inizio primavera. Di quelle che incominciano ad esser chiare.
La stazione di Bologna, un treno da prendere per Roma.
Rapido. Con un’unica fermata a Firenze.
Come gli Eurostar di oggi, solo che eran vent’anni fa.
E vent’anni fa non c’erano i telefonini.
E se ti prende un infarto sul tratto appenninico possono solo sperare che funzioni il telefono di bordo o scrivere messaggi sui rotoli di carta igienica e lanciarli dai finestrini in prossimità delle stazioni.
Pregare che qualcuno li legga.
E far fermare il treno a Prato. Fermata straordinaria, perché questa è tutta una vicenda straordinaria.
Di una vita ricominciata vent’anni fa.
E oggi ricomincia di nuovo, perché poco fa ti hanno portato in camera dopo qualche giorno in terapia intensiva.
Oggi come vent’anni fa.
Buon compleanno, nonno.
Comments
che cosa dolce. Buon compleanno anche da me. finché si hanno i nonni si può restare un pochino bambini
Ciao Greenleaf, bentornata su iBaby. Grazie del pensiero.
Il nonno è ancora in ospedale ma si sta rimettendo un po’ alla volta.
Auguri da parte mia al nonno, anche se in ritardo.
Mi raccomando, nonno!