Il nostro natale
Il nostro natale, quello vero, cade oggi.
Viene addirittura prima della notte piu’ lunga dell’anno.
Ma è un vero dies natalis: il giorno della nascita. O della rinascita, a voler essere precisi.
Quattro mesi di passione, due interventi a cuore aperto, un aneurisma, un mese di rianimazione, tante passeggiate sul filo che separa la vita dalla morte.
E poi, in quell’oggi di due anni fa, il ritorno a casa.
Traguardo fragile quanto la piu’ intangibile e delicata delle palle da appendere all’albero di natale.
E il nostro bambinello era davvero piccolo, con la pelle coe un vestito troppo grande e gli occhi infossati.
Ma vivo. Incredibilmente vivo.
Eccolo il nostro natale. Senza cenoni, regali e luci.
Un natale del cuore.
E lo vorremmo festeggiare con tutti gli amici che ci sono stati vicini in quei lunghi giorni.
Buon natale, buon natale a tutti.
Comments
Buon Natale a voi!!
ricordo ancora con un brivido i “balli sul tavolo”.
Vi voglio bene!
Barbara
e oltre che sul forum te lo ridico anche qui:
“e quel Natale vi porto’ un regalo stupendo………..
Io continuo a ringraziare VOI dell’esempio che mi avete saputo dare, a ringraziare il TATO della forza che mi ha regalato.
In quei giorni ricordo la mia frase tipo: “se ce la fa il Tato ce la posso fare anche io!”
Grazie Daria, grazie Fed, ma soprattutto grazie Cesare!
Vi voglio bene!”
Barbara
E noi anche. Ecco. 🙂
Anche se ultimamente sono un po’ sparito da tutto, vi seguo sempre, e vi abbraccio tutti (siete mediamente piccini, e io grosso, quindi dovrei riuscire in un colpo solo).
Augurandovi, nei giorni del Sol Invictus, che albe sempre più intense vi si presentino.
Siete veramente forti, siete sempre un esempio!
Claudio
Cesare ricordo il tuo ritorno a casa, come fosse ieri. Ernesto stava ancora nella pancia di mamma, tifando per te. non mancavamo mai una visita quotidiana al blog per avere tue notizie, cosa che continuamo a fare, anche se con meno frequenza. Ci piace seguire i tuoi progressi! le tue conquiste quotidiane!
Grazie Cesare, buon natale di tutto cuore ti abbracciamo forte
Monica & Ernesto
Per la nonna Elena è il NATALE quel 18 dicembre!
Quel bambinello fragile dai grandi occhi che ci hanno detto quanto avevano “capito” del dolore del mondo, è diventato la nostra gioia.e la mia rinascita. Ho cominciato a credere che i miracoli possono accadere.
L’ho stretto tra le mie braccia e tenuto nel mio grembo quei lunghi mesi di inverno in cui non si poteva uscire di casa e gli ho sempre parlato e cantato delle canzoncine che lui sembrava gradire.
E poi è esplosa la sua gioia di vivere, ce l’ha regalata a piene mani e ci ha fatto piangere quando ha cominciato a parlare e quando ha detto: ” faccio saltini di gioia”!
Oggi ama cantare, ballare e ridere di cuore agli scherzi e buffonate della sua nonna Ena.
Grazie di esserci, Cesare e grazie ai tuoi genitori e al loro grande coraggio.
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Che una nonna scriva queste cose mi commuove, mi riempie il cuore di gioia, mi da la forze per sentirmi, sotto-sotto, fortunata… perche’ ho potuto conoscere questa grande famiglia, che vive la vita, quella vera, ogni giorno, senza mettere mai la testa sotto la sabbia, nemmeno quando averla negli occhi, la sabbia, sarebbe stato meno doloroso di tante esperienze passate.
Qui si parla di persone normalmente eccezionali. Persone che noi stimiamo moltissimo e che siamo orgogliosi di conoscere.
Grazie a tutta la iFamily: Daria, Cesare, Federico in primis… e poi a tutte le persone stupende che ruotano attorno a questo tittico.
Elena (come la super-iNonna) e Viola