Il primo sì

Il no, ormai da tempo, è competenza acquisita.
Lo dice benissimo.
Anche fin troppo assertivo il suo no.

Ma di sì fino ad oggi neanche l’ombra.
Qualunque fosse la domanda la risposta era o un bel no o un mugolio indistinto.

Ma oggi…

Cesare domani andiamo dai bimbi?
TI

iMamy e iPapy sciolti.
All’istante.

Author

Comments

vic
26 Aprile 2006 at 04:53

E’ vero, il primo “tì” non si scorda mai.
Tra l’altro non ci si fa nemmeno l’abitudine, perché continua poi ad essere statisticamente irrilevante rispetto ai NO.

(io continuo a subire il solito umiliante “babbo canta NO!”, ma stamattina, prima di andare all’asilo, mi ha chiesto se gli cantavo il tuca tuca. Bisogna accontentarsi.)



Folletto Azzurro
30 Aprile 2006 at 04:35

Tenerezza!
Pensa che il tuo gemellino di panza ha fatto il contrario: dice ‘sì’ da un sacco di tempo (è una delle poche parole che pronuncia con la esse 🙂 e il ‘no’ sta prendendo piede adesso, si sta insinuando pian piano…. Vedi che sei tu il Master Brighella?
Smack!

Famiglia Folletti.



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.