Tagliando
Dopo un falso allarme dovuto ai pois eccoci giungere ieri in cardiochirurgia per un controllo programmato in tutta tranquillità (afa e parcheggi permettendo).
Arriviamo digiuni all’ora concordata, le 13:30 e ci prepariamo alla solita trafila (ecg, lastre, attesa di due ore per i risultati delle medesime) armati di panini del bar del S. Orsola e del ultimo Mattone Potter appena arrivato da Amazon UK.
Tatino sorride a tutti, dopo il primo sguardo cipiglioso d’ordinanza. Lalleggia, canticchia e parla a modo suo con i genitori degli altri 10 bambini in fila per i rispettivi controlli (anche con i bambini quando capita).
Se qualcuno pensava ad un trauma da ospedalizzazione ogni dubbio sembra essere svanito.
Ma il meglio arriva quando entriamo. Il cardiochirurgo saluta Cesare come fosse un vecchio amico, lo fa spogliare e gli appoggia uno stetoscopio gelido (giornata torrida, ricordiamoci) sia fronte che retro. Tatino capisce che è il momento di fare la persona seria, ma no troppo. Occhioni fissi sul camice verde, espressione attenta con un mezzo sorriso. Quando è di schiena guarda prima noi poi alza lo sguardo all’indietro sul medico. L’omino e l’omone si salutano con un sorrisone.
Va tutto bene. Cuore a posto. Polmoni puliti. Puo’ andare dove vuole, in mare, in montagna comunque lontano da Bologna (arroventata).
Direi che ci vediamo tra un anno.
Ragazzi, sono cominciate le vacanze.
Comments
Buone vacanze 😉
Beati voi che ci andate, in vacanza!
Un invidioso sorrisone a tutti e tre! 🙂
ClaF
8)
grandioso supertatino!
buone vacanze!