Sant’Areosol

E’ il patrono che si aggiunge a quelli del 13 gennaio.

Sono bastate sei applicazioni, da martedi pomeriggio a stamattina presto per sgombrare quanto basta il polmone
destro

sinistro
di Tatino.

Che ha fatto il suo ingresso trionfale al S. Orsola salutato e coccolato da tutte le persone in fila in Radiologia prima:

Che bellino! Cos’ha? Ah, poverino il polmone? Quando cresce gli faccia fare del nuoto che allarga la cassa torazica…

Poi dai radiologi stessi:

– Quando era in terapia intensiva facevate le lastre in controluce, tanto era magro?

– Ah, le facevamo col fiammifero, le facevamo. Quante lastre ti ho fatto, Cesare…

Poi è venuta la volta di Marilena che gli ha fornito il latte di metà mattina dicendo che non voleva che restasse li’ oggi ma che doveva passare a salutare prima di andare a casa.

Poi tutte le persone in attesa nell’ambulatorio di cardiochirurgia.

Poi la sua cardiochirurga preferita, che ha ritrovato come un’innamorata (la cui foto non è censurata ma solo secretata causa timidezza cronica) e che gli ha annunciato:

Tu Cesare non me la conti giusta… La lastra va molto meglio. Non c’è niente come l’areosol.

E ci si rivede con la bella stagione. Non prima di essere passati a salutare Marilena e Luca. Manipolazione senza ricovero stavolta!

Sant’Aresol, il secondo nome di San Petronio.

Comments

D.
13 Gennaio 2005 at 13:38

iPapy… era il sinistro il polmone ad avere problemi! 😉



Anonymous
13 Gennaio 2005 at 14:09

Eggia’… il Tatino non poteva mica deluderci, no? 🙂

Monica



13 Gennaio 2005 at 14:40

Ops, provvedo subito!



13 Gennaio 2005 at 17:07

siiiiiiiiiiiii
vaiiiiiiiiiiiii che bella notizia!!!!!!!



Anonymous
13 Gennaio 2005 at 17:22

Sono felice per voi, ve la meritate proprio un massiccia dose di “noiosa” normalità….w l’areosol!!! w Cesare!! Federica



13 Gennaio 2005 at 23:09

aleeeee’! festeggiamo tutti questa nuova impresa di tatino! non era banale ricondurre a piu’ miti consigli il polmone sinistro, ma ce l’avete fatta con un blitz magistrale!

ha ragione federica: e’ fantastico provare questa “noiosa” normalita’, nooo?

roby&chiara

p.s. …chiedo venia, ma quando avrete smaltito la sbornia dei festeggiamenti potreste fare uno schemino per spiegare come si fa a fare 3 aereosol al giorno a un bimbo di 5 mesi e sopravvivere? io con 1 al giorno mi sento napoleone a waterloo, ve ne sarei grata per l’eternita’…



14 Gennaio 2005 at 08:56

Che persone meravigliose, ci sono all’ospedale e che si sono occupate di Tatino! Speriamo abbiano un bellissimo anno anche loro, se lo meritano proprio!
E per quanto riguarda Cesare… bè… potevamo aspettarci qualcosa di diverso? Naaaaaaaa! Lui è un grande, diplomato ‘bambino coraggioso’, le vince tutte, le partite!

Baci a tutti e tre!

Folletto&Federico&Renato.



Anonymous
14 Gennaio 2005 at 09:13

aaaaaaaaaaah ecco. secondo me il tatino aveva voglia di tornare a farsi un giro al Sant’Orsola e non sapeva come dirlo.
pero’ adesso ditegli di non fare più brutti scherzi, qui c’è gente che ogni volta si preoccupa…
sono contenta. un abbraccio
Federica (blackcombe, ALF)



14 Gennaio 2005 at 09:41

Appena arrivo in ufficio la prima cosa che faccio è aprire il blog di Cesare per vedere come va..
Quando leggo le preuccupazioni di mamma e papà mi angoscio, vado a cercarvi su alf per capire meglio e non posto nulla perchè sono talmente in ansia che non so che dire, ma quando leggo belle notizie non posso non essere felice con voi!

Un bacino a Cesare
Vivy e Virginia



14 Gennaio 2005 at 21:35

piccolo cesare, stai diventando ogni giorno piu’ forte sono tanto felice per te!

pero’ -ragazzi- tatino e’ un mito, ma anche voi due non scherzate: ce lo fate uno schemino su come fare tre aerosol a un bimbo e uscirne vivi?!?!?

roby



Anonymous
15 Gennaio 2005 at 20:09

Ogni volta che vi leggo non posso che inchinarmi.
Siete dei genitori incredibili. La vostra forza unita alla vostra ironia è davvero da encomio. Siete un esempio per tutti.

Alberta



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