A Bologna il 4 ottobre si ferma tutto: è il santo patrono (San Petronio che coincide con San Francesco e noi in quanto Umbri tifiamo per entrambi). Sarà una coincidenza ma una mini riunione delle su’ donne porta Daria in libera uscita e mi lascia solo con i bimbi.
Nel contempo il programma della giornata prevede lo smaltimento di rifiuti casalinghi pesanti (vecchi aspirapolveri) nella stazione ecologica Hera che abita comodamente a poca distanza.
Dovendo incastrare l’operazione dopo il sonno dei piccoli e la visita dalla nonna cerco di informarmi per tempo. Obiettivo: capire se l’apertura 9-18 del sabato vale anche il giorno di San Petronio.
L’apposita pagina non dice nulla. Non c’è neanche un telefono a cui chiedere. Il numero verde Hera è chiuso a quest’ora. Google e Pagine Bianche non danno risposte utili.
Mi intestardisco a trovare un numero di telefono con un umano che mi chiarisca il dubbio: e se dovessi assolutamente smaltire dieci frigoriferi usati entro oggi? Un autoblindo? Un castello di poppa? Una betoniera? Meglio saperlo prima di muovere un trasporto speciale.
Decido di chiamare il numero della sede centrale di Hera. Lo faccio mentre preparo la pastasciutta ai piccoli, metto il dect in viva voce e aspetto.
Desisto verso i tre quarti d’ora, quando il sonno dei piccoletti comincia ad essere minacciato dalla musichetta di cortesia. Ma prima decido di documentarla.
Conclusione: mi sembra di aver capito che il 4 ottobre la sede centrale di Hera non risponda oppure che siano tutti impegnati in lunghissime conversazioni. Non saprò mai fino all’anno prossimo se lo stesso giorno chiude anche la stazione ecologica.
Però dopo 46 minuti e 08 secondi mi sono sentito molto ma molto importante per loro. 🙂
Ci sono esperimenti che si possono fare solo quando ti becchi una bronchite in piena estate. Ho cominciato per scherzo ingannando il tempo ieri in autostrada e ieri sera ho prodotto il mio primo podcast.
Prendiamola come un esperimento del plugin Podcasting (che mi sembra ben più agile e moderno di PodPress). Così da oggi il Bolsoblog si ritrova con un feed in AAC (con copertine ed URL, per iTunes, iPod, iPhone) ed un feed in MP3 (solo audio).