Carlo Azeglio Ciampi rifiutò il rinnovo di mandato con un comunicato:
nessuno dei precedenti nove Presidenti della Repubblica è stato rieletto.
Ritengo che questa sia divenuta una consuetudine significativa.
E’ bene non infrangerla.
A mio avviso, il rinnovo di un mandato lungo, quale è quello settennale, mal si confà alle caratteristiche proprie della forma repubblicana del nostro Stato.”Roma, 3 maggio 2006
E’ anche vero che la situazione delle nostre istituzioni credo sia arrivato al punto più basso, almeno nella mia esperienza personale. In questo senso, piuttosto che un ennesimo “tecnocrate”, che questo era Ciampi, con tutto il rispetto, non credo avrebbe avuto in momenti critici la decisione di uno Scalfaro o di un Napolitano (poi, anche loro possono avere sbagliato, ma almeno hanno tentato soluzioni a crisi pericolose).
Prodi era forse sbagliato, poteva andare meglio Rodotà , ma sul perché e per come il PD è passato da vincere (quasi) le elezioni a perdere 2 candidati, il segretario ed il presidente del partito in 3 giorni, rifiutando nel contempo un candidato che tutto sommato poteva andare pure bene, credo che in futuro si scriveranno ponderosi trattati…