L’ha scritto Claudia/Simple, dopo il bateocamp:
Mi sono trovata in mezzo ad un’attività del tutto simile a quella cellulare o molecolare dove esiste una volontà organica nella quale si viene coinvolti sia che si tenti di controllare la situazione, sia che ci si consegni all’implacabile fluidità biotica dell’ambiente.
La metafora biochimica ben si adatta a dinamiche sociali tipiche di tutti i barcamp, ci abbiamo persino giocato su facendo anche un esperimento sociologico mai raccontato in quel di Urbino. 🙂
I barcamp sono una implementazione fra nodi in carne ed ossa di dinamiche di rete ben determinate, condite con un po’ di protagonismo locale ampiamente superabile da un po’ di conversazione. Ridurre il tutto a “raduno di blogger” significa tralasciare questi effetti.
e io che mi pensavo fosse un post critico su certi barcamp sponsored 🙂
Lo sai che sono un teorico del niente io! 🙂
P.S.: si apprezza il commento sul blog invece che su FF.