Di ritorno dalla trasferta natalizia per la consegna del portale, mi sono ricordato di avere con me l’antenna gps (non si sa mai di perdersi a Milano in taxi).
Ho deciso di verificare quanto fosse alta la velocità dei treni alta velocità, visto che l’autostrada e il panorama avvolti nella nebbia non erano molto esplicativi.
Quando ho visto la strada disegnata dal navigatore (che ovviamente credeva che il treno fosse sull’A1) scorrere veloce come un videogioco ho avuto un sussulto e ho capito perché le poche macchine visibili nella nebbia schizzavano veloci all’indietro di noi, anziché starci affiancate.
La graziosa vicina di poltroncina mi ha sorriso mentre scattavo la foto ed è tornata sul suo sudoku. Non ci siamo accorti neanche del terremoto.
Per uno che è cresciuto guardando i treni come le mucche non è poco.
Velocità smodata.
Che figata! Ma l’antennina dove l’avevi messa, vicino al finestrino?
Proprio lì: finché era sul tavolino non prendeva.
TGV insegna…