Aggiornamenti Apple e piccoli guai risolti

Due in più:

iTunes 7.3.1 e QuickTime 7.2. Sono passati, hanno aggiornato, tutto funziona. Su due Mac diversi.

(Via Ping!.)

Normalmente applico la regola più volte segnalata da John Gruber: quando l’aggiornamento software di Mac OS X mi avverte di qualcosa da istallare, gli dico “no grazie, aspetto”, leggo qualcosa in giro, leggo i documenti del KB Apple e poi istallo. In genere non sono cosi’ paranoico da leggere tutto MacFixit (non più almeno da quando è a pagamento) nè Macintouch di cui seguo il feed solo per ragioni affettive (illeggibile come impaginazione il sito).

Stavolta ho atteso qualche giorno e mi sono fidato di Lux: dopo l’aggiornamento (conclusosi con un kernel panic) tutto bene se non che non partiva più il vecchio Interarchy 7 mai aggiornato, il Tivoli Storage Manager (traduzione: niente backup o restore), e ovviamente Word e il resto di Office. Ovviamente perché dopo una breve ricerca su Google si scopre che QuickTime 7.2 aveva inibito Rosetta e CFM sulle macchine Intel, in altre parole nessuna “vecchia” applicazione per PowerPC basata sulle API Carbon avrebbe funzionato.

Sempre dalla stessa ricerca sembrava che l’unica soluzione fosse nelle pagine a pagamento di MacFixit, unica fonte citata da tutti. Preso dal panico in un primo momento ho rintracciato una seconda segnalazione sempre di MacFixit (le notizie appena pubblicate in home page sono in chiaro) che proponeva alcuni riti voodoo il cui punto di partenza comune era reistallare il combo updater 10.4.10.

Illuminazione: chiediamo ad Apple. Un clic su support, un altro sulla sezione Mac OS X ed ecco il documento che cercavo, primo in classifica fa le ricerche. La soluzione: reistallare il Mac OS X Combo Update 10.4.10 v1.1 Intel e se non funziona, dare un comando da terminale. A me a funzionato al primo colpo senza questo intervento ulteriore. 200 MB e passa scaricati in una mezzoretta e 5 minuti scarsi di istallazione sul MacBook Pro mentre mi addormentavo davanti ad Heroes sull’iMac.

Bisogna sempre provare a chiedere alla fonte prima di impanicarsi. Apple risponde (quasi) sempre entro brevissimo tempo a queste scivolate. Cominciare a preoccuparsi solo quando fa la gnorri a lungo sopprimendo thread infuocati sui suoi stessi forum.

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2 commenti

  1. E’ da un po’ di tempo che Apple sbaglia qualche aggiornamento….
    Comunque aspetto quasi sempre una o due settimane prima di aggiornare.

  2. Se aumenta la complessità del sistema e dei prodotti è inevitabile. Quel che conta sono le reazioni e i tempi di risposta.

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