Prima di avere uno smartphone odiavo l’idea che la gente mettesse foto dei propri bimbi o gatti come sfondo del cellulare. Eredità da fotoamatore spocchioso, niente da dire. Condita col fatto di non avere ancora figli.
Poi è nato Cesare. Con le complicazioni del caso.
Dovendo fare le notti in ospedale con lui ho deciso che potevo cominciare a giocare con uno di quei telefoni. Allora ho capito il potere di un sorriso del proprio pargolo sgranato e sbiadito ma sempre con te.
Update: ora la foto si può ingrandire facendovi clic.
mamma mia, il tatino è adorabile! immagine immediatamente girata a mia mamma, fan numero uno del tato! siamo sempre in attesa di album fotografici rinnovati!!! perché non inserisci le foto su flickr così possiamo scriverci anche i commenti? secondo me la foto del grinta potrebbe essere una delle più votate e portare il tatino nell’olimpo di internet 😉
Il vero motivo per cui non aggiorno le foto è che il tato ci risucchia tutte le energie…. la sera c’è’ giusto la forza di muovere il pollice sul telecomando per scanalare quando il Tato si è addormentato. Poco dopo crolliamo a dormire anche noi.
Pare sia una sindrome tipica dei neo genitori…
che aria divertita!