Neanche mi ricordavo di Airfix, fabbrica inglese di aereomodellini della mia infanzia. Oggi Enrico Franceschini su Repubblica ci comunica che l’azienda chiude. E mi spiace. Grazie a Airfix capii fin dalla piu’ tenera eta’ che il mio talento di bricoleur era vicinissimo allo zero.
(Via manteblog.)
(Vedi anche Luca Sofri)
E io che ho ancora un B-29 a metà (ma già dipinto) e parecchie altre cose da finire negli scatoloni in cantina…
Comunque non l’ho mai dimenticata, non foss’altro per l’odore di smalti Humbrol che viene dal cassetto dei colori nella mia libreria.